Psicoterapia di Gruppo
La psicoterapia di gruppo può essere definita come una prassi terapeutica in cui il mezzo principe della terapia è il gruppo stesso.
Il gruppo è al tempo stesso, sia un contenitore, sia un’esperienza. Di conseguenza i gruppi psicoterapeutici hanno proprietà curative che vanno ben oltre il superamento del senso di alienazione, dell’isolamento sociale e della possibilità di condividere il proprio disagio con altre persone.
L’elaborazione delle vicende individuali avviene in relazione a quanto accade nel gruppo e ai fenomeni che nello stesso si manifestano, pertanto ogni evoluzione e crescita personale diviene un elemento utile e potenzialmente trasformativo per tutti.
La terapia di gruppo infatti non si basa unicamente sulla relazione tra terapeuta-gruppo ma prende in esame il gruppo familiare, il gruppo di lavoro, il gruppo di amici, il gruppo allargato della società che ogni paziente ha interiorizzato dentro di se.
Nella psicoterapia di gruppo la relazione è stabilita direttamente con “l’alterità” cioè con il “gruppo. Lo “spazio” del gruppo da la possibilità ai partecipanti di ricreare in una sorta di microcosmo le relazioni parentali e significative ed è possibile vederle nel “qui ed ora”, dal vivo. Ciò costituisce una forte spinta al cambiamento, che attraversa i piani di esperienza di sé, della propria storia familiare, relazionale e culturale. (Lo Verso 1994)